FARMHOUSE PRIDE 2023 – BIRRE

Sui medaglioni è indicato il prezzo in gettoni della mezza pinta.

Birrifici e birre in ordine alfabetico.

BIRRIFICI ITALIANI

Birra Bellazzi – Jana – Saison con pompìa – 5,5%

Saison rustica e dissetante. La composizione dei malti fa emergere note di cereali e una leggera acidità che disseta e pulisce la bocca, anche grazie ad una bella secchezza. La componente speziata è data esclusivamente dal lievito, fatto lavorare a temperature elevate, mentre l’aroma e il gusto agrumato, molto particolari, derivano dall’utilizzo della scorza di un frutto sardo chiamato pompìa.

Birrificio Italiano – Delia – Session Pilsner – 4,3%

Di colore giallo paglierino, con schiuma sontuosa, fine e molto persistente, Delia è una birra artigianale italiana di bassa fermentazione chiara ed estiva, prodotta con Floor Malts e una singolare varietà di luppolo tedesco. Al naso spiccano le tre componenti del luppolo, il fruttato dolce, l’erbaceo più nobile e un accenno di resinoso quasi balsamico. A questi si uniscono i sentori mielosi e freschi del malto, lavorato a terra secondo l’uso antico. In bocca, il fruttato e l’erbaceo incontrano le note mielose del malto. Il finale è balsamico e delicatamente amaro.

Birrificio Rurale – Bud Scars Grisette – Classic Grisette – 4,8%

Bud Scars è la linea di birre che utilizza i lieviti propagati dal birrificio. Questa grisette utilizza il French Saison, è estremamente secca e beverina, poliedrica. E’ un’interpretazione dello stile moderna grazie al misurato utilizzo di luppolo Mosaic, ma che non toglie certo spazio al lavoro fatto dal lievito French Saison.

Birrificio Rurale – Seta Original – Blanche – 5%

Parte del progetto Brewer’s Collection, Seta Original è la Blanche che Lorenzo e Beppe sperimentavano all’inizio della loro carriera da homebrewer ed è caratterizzata dal lievito Belgian-Wit propagato nel loro laboratorio, oltre che da coriandolo e scorza d’arancia amara. Si caratterizza per una leggera velatura, un naso complesso e avvolgente frutto del lievito utilizzato ed un gusto pieno con un finale secco.

Brasseria della Fonte – Farm Flowers – Sour Farmhouse Ale – 6%

Brassata con malto Pils (orzo proveniente dalle coltivazioni del birrificio) e luppoli coltivati accanto alla sala cottura. Maturata per 23 mesi in barriques ex-vino Orcia, di cui gli ultimi 5 mesi con fiori di Sambuco, Camomilla e Ibisco. Colore rosso molto intenso dato dall’Ibisco, i sapori sono delicati e bilanciati principalmente tra camomilla e sambuco. Acidità medio/bassa, corpo esile che rende questa farmhouse rinfrescante e primaverile.

Brasseria della Fonte – Season of Sun – Sour Farmhouse Ale – 6,2%

Brassata con malto Pils (orzo proveniente dalle coltivazioni del birrificio), frumento, avena e luppoli coltivati accanto alla sala cottura. Maturata per 18 mesi in Tonneau ex-vino rosso (Montepulciano). La microflora e i lieviti selvaggi naturalmente presenti nel legno, danno un carattere leggermente lattico e citrico, con toni vinosi ben definiti. La parte aromatica si evolve in frutta gialla, funky, con Brett ben integrato nel carattere complessivo. Di facile beva, rinfrescante.

Cantina Errante – Saison de Coupage Mirabolani 2022 – Sour ale con susine e DH – 6,8%

Blend tra una birra da fermentazione spontanea in coolship, maturata circa 18 mesi in barrique e una saison. Macerazione di susine selvatiche fresche. Dry hopping di Vic Secret e Saaz.

Cantina Errante – Trebbionette 2022 – Grisette spontanea uva+miele+cereali – 5,5%

Ibrido da cofermentazione spontanea di cereali, uva e miele. Cereali e malto d’orzo bio, frumento di popolazioni evolutive bio. Uva trebbiano biologica az. Casale, con raspi. Miele di castagno bio. Collaborazione con Kaapse Brouwers di Rotterdam.

Klanbarrique – Wildekind – Brett Farmhouse Ale – 7,7%

Birra d’ispirazione belga invecchiata in botti da vino rosso con aggiunta di brettanomyces. Piena in bocca, è dominata da sensazioni di cereale e frutta (mela golden delicious) innestate su un corpo secco e vivacemente carbonato che si concludono in note vinose rotonde. È il brett a compiere la magia, ornando la sfera aromatica di una rusticità importante e quanto mai “selvatica”.

Menaresta – Panigada – Sour Farmhouse Ale con sambuco – 5,8%

Il punto di partenza è una birra saison, fatta maturare lungamente in botti di legno usate per maturare vino. Il prodotto finito, rifermentato in bottiglia e “spumantizzato”, è una saison brillante e dorata in cui, alle note fruttate e lievemente speziate della birra di partenza, vengono ad aggiungersi l’acidità intensa del lievito selvaggio e l’incredibile freschezza floreale del sambuco.

Menaresta – San Dalmazzo – Belgian Blonde – 5,2%

Generosamente luppolata, radiosa, prodiga di bevibilità, offre intense e variegate note vegetali, che maturano in fiore, frutto fresco, agrume, miele. Dal tappeto erbaceo freschissimo emergono speziature tenui. L’amaro finale è una goccia di pioggia, sul luppolo della chiesetta di San Dalmazzo.

Opperbacco – Abruxensis Fiori – Brett Ale – 5%

Nata durante il primo lockdown, non potendo reperire i lieviti wild dall’Università di Teramo, i birrai hanno deciso di far fermentare in modo spontaneo il mosto di birra, sfruttando la microflora presente sui petali dei fiori di acacia e sambuco.

Opperbacco – Popol – Hoppy Belgian Ale – Hoppy Belgian Ale – 4,9%

Una birra di facile beva che si ispira alle belgian pale ale di nuova generazione, con dry hopping di luppoli continentali e un piacevole tenore di amaro.

Podere La Berta – Macchia – Farmhouse ale con ginepro, cipresso e ulivo – 6,5%

Collaborazione con Nevel Artisan Ales, la base è quella di una farmhouse con frumento con una schiuma bianca sottile e un perlage molto fine. Al naso e in bocca però trionfano le note acide, date dalla cultura di lieviti di Nevel, vinose, date dal passaggio di 6 mesi in botti di Chardonnay e dall’amaro erbaceo ma inconsueto ottenuto proprio dalla estrazione delle parti verdi delle piante della macchia toscana (ginepro, cipresso e foglie d’ulivo). Il finale secco, dato dalla quasi completa attenuazione degli zuccheri, la rende estremamente fresca e “sessionabile”.

Podere La Berta – Vecc Barrell – Saison Barrel Aged – 7,2%

Birra ottenuta dall’affinamento e invecchiamento in botti di Chardonnay della saison Vècc, con l’aggiunta in fase di imbottigliamento di mosto fresco. Al naso emergono le note vinose tipiche dello chardonnay e un accenno lattico e brettato dovuto all’interazione con la barrique. Questi aromi ritornano anche a livello gustativo, dove però il profilo della Vècc di base è presente con le note di frutti a pasta bianca e la speziatura tipica del lievito, che si amalgamano benissimo con una acidità più spinta e con i sentori di ananas e frutta matura tipiche dello Chardonnay.

Siemàn – Foravìa – Brett Blonde Ale – 5,6%

Blond ale di ispirazione belga, ma affinata 4 mesi in acciaio con lieviti indigeni. Secca, fresca e profumata, con leggere note funky.

Siemàn – Istà – Farmhouse Ale – 5,7%

Birra che richiama le tradizionali farmhouse ale, prodotte in inverno dai contadini per dissetarsi durante il duro lavoro estivo nei campi. La birra matura per 5-6 mesi in botti di rovere. Durante questa lunga maturazione, una lenta fermentazione mista ad opera di lieviti indigeni dona freschezza, secchezza e una lieve acidità.

BIRRIFICI ESTERI

Brasserie Artisanale de Rulles (BE) – Rulles Estivale – Belgian Ale – 5,2%

Blonde belga particolarmente luppolata e dal taglio amaro, luppolata con luppoli americani (Warrior, Amarillo e Cascade), estremamente rinfrescante. Come per tutte le birre di La Rulles, è utilizzato il lievito Orval con note fruttate caratteristiche. Schiuma vaporosa e persistente, corpo pieno con una bella nota maltata.

Brasserie Thiriez (FR) – Étoile du Nord – Hoppy Saison – 5,5%

La “Stella del Nord” è una saison dorata dal carattere luppolato, una delle birre più rappresentative della brasserie. Inizialmente chiamata “Les frères de la bière” (Fratelli della birra), è una collaborazione tra Brasserie Thiriez e il birraio inglese John Davidson (Brasserie Swale). Dorata, con sfumature ramate, presenta un intenso aroma di scorza di limone con note di grano e pane. Dal gusto morbido e sostenuta da un amaro importante, è relativamente secca ma bilanciata. Una Saison molto beverina.

Brasserie Au Baron (FR) – Cuvèe de Jonquilles – Biere de Garde – 7%

La più nota delle birre di Au Baron, la Cuvée des Jonquilles è una birra francese dorata, leggermente torbida, rifermentata in bottiglia. Al naso offre una piacevole complessità tra note di lievito, luppoli floreali e sentori di caramello. Dopo un attacco maltato lascia in bocca un sapore speziato e una gradevolissima amarezza finale. Una birra al tempo stesso gustosa e piacevolmente rinfrescante.

BIRRE CA’ DEL BRADO

Ca’ del Brado – Tevla – Table beer – 4%

⁠⁠⁠Tevla è una birra da tavola semplice, dorata, rustica e fragrante, brassata con grani antichi locali della filiera Grani Alti e fermentata con un lievito autoctono. Una birra per pasteggiare, dissetarsi, chiacchierare, giocare a carte. Una birra da tutti i giorni.

Ca’ del Brado – Sevna – Funky American Wheat – 4%

⁠⁠⁠Sevna è una birra di frumento dorata, brassata con grani antichi locali della filiera Grani Alti, fermentata con un lievito autoctono e luppolata a freddo in stile americano (sentori agrumati, tropicali e resinosi). Una birra semplice dall’aroma fragrante, con tocco rustico e un amaro dissetante.

Ca’ del Brado / La Malpolon – Frustòn – Wild bière de garde – 7,8%

Presentata proprio in questo festival è un Bière de Garde prodotta in collaborazione con il birrificio francese La Malpolon, luppolata con solo luppoli francesi in fiore (Strissenpalt in first wort hopping e P10-9 in dry hopping) e affinata 5 mesi in botte. Si presenta color rosso borgogna con note fruttate in evidenza (marasca, agrumi, prugna e ribes), ma anche vinose, di cuoio, frutta secca, cantina e un tocco di cacao e spezie. L’acidità elegante ne accentua la freschezza nascondendo il grado alcolico, lasciando comunque percepibile una leggera setosità maltata.

Ca’ del Brado – Invernomuto VINTAGE 2019 – Farmhouse Ale – 6,8%

Fusto vintage del 2019 della nostra farmhouse, ottenuta mediante assemblaggio della brett ale Piè Veloce Brux con la Vieille Saison Nessun Dorma. Affinata dai 5 agli 8 mesi, risulta una birra rustica e ricca di sfumature, in cui le note di frutta bianca si mischiano a componenti pungenti e selvagge quali cantina e cuoio. In bocca un ingresso morbido da cereali lascia posto ad una presenza speziata e ad una lieve freschezza lattica, proponendo una bevuta scorrevole, equilibrata, ma con una sua complessità.

Ca’ del Brado – Nessun Dorma – Vieille Saison – 6,4%

Il mosto di Nessun Dorma riceve una luppolatura delicata di luppoli nobili ed è realizzato con buona percentuale di frumento non maltato e avena. A seguito di fermentazione attraverso Saccharomyces, affina da 6 a 8 mesi in tonneaux e barriques con brettanomiceti e batteri lattici. Il blend finale porta a una bevuta rustica connotata dall’acidità, in cui note citriche, speziate e di frutta bianca, sono ingentilite da sentori floreali e dalla complessità conferita dal legno. Rinfrescante, setosa e con una profondità selvaggia.

Ca’ del Brado – Monte Sole – Wild Grisette con spezie – 4%

Monte Sole è una wild grisette (farmhouse ale a bassa gradazione) speziata con scorza arancia e zenzero. Si tratta della nostra birra TEVLA – golden table beer brassata con grani antichi locali della filiera Grani Alti e fermentata con un lievito autoctono – affinata 10 mesi in legno con la flora microbica della cantina e speziata con arancia e zenzero. Arriva al palato rustica, con un’acidità dissetante, ulteriormente rinfrescata dalla speziatura di scorza d’arancia (dolce e amara) e zenzero (che dona una lieve piccantezza agrumata).